Lo Stollen
Il Christstollen, o Weihnachtsstollen o più semplicemente Stollen, di
cui si ha notizia sin dal XIV secolo, è un tipico dolce natalizio
originario dell 'area di Dresda e viene realizzato in tutta la Germania.
Farina 0 g 100
Farina 00 g 150
Lievito madre g 90
Latte di soia g 125
Zucchero g 60
Burro g 100
Cannella 1 cucchiaino
Cardamomo semi di 5 bacche
Vaniglia in polvere 1 cucchiaino
Uva passa g 60
Arancia candita g 60
Mandorle con la buccia g 60
Rum scuro q.b.
Sale 1 pizzico
Finitura
Burro fuso g 40
Zucchero a velo q.b.
Metti in una ciotolina l'uvetta lavata e copri a filo col rum. Taglia i canditi a pezzetti piccoli ,
trita grossolanamente le mandorle e metti da parte. Spela le bacche di cardamomo e pesta
i semi nel mortaio. Nella ciotola dell'impastatrice mischia le farine e lo zucchero, metti al centro
il lievito madre e versa il latte leggermente intiepidito, aziona la frusta a foglia, lavora fino ad
avere un composto omogeneo, unisci il burro con la cannella , la vaniglia e il cardamomo in
tre volte , unendo la dose successiva solo dopo che la precedente è stata assorbita. Per ultimo
aggiungi il sale e incorda bene. Preleva dall'impasto all'incirca 140/150 g e metti da parte.
Stendi la pasta restante e incorpora l'uvetta , i canditi e le mandorle poi forma un filone
Prendi la pasta lasciata da parte, stendi col mattarello in un rettangolo sottilissimo, avvolgi
il filone lasciando la chiusura sotto, avendo cura di imprimere col mattarello un solco a metà
dello stollen, tipico di questo dolce. Io ho avvolto lasciando la chiusura in alto, se decidi di farlo
anche tu, dovrai sigillare molto bene, rischi che, come è successo a me, si apra in cottura.
Posiziona il dolce su un foglio di carta forno, alza i lati e, con la cucitrice, fissa i quattro angoli
lasciando lo spazio per la lievitazione. Infila in un sacchetto per alimenti e lascia lievitare fino al
raddoppio. Cuoci a 180° per 50 minuti. Sforna il dolce, senza toglierlo dalla carta forno, spennella
di burro fuso, e spolverizza abbondantemente di zucchero a velo. Togli la carta forno e avvolgi
con la pellicola. E' necessario che il dolce riposi coperto qualche giorno ( addirittura settimane )
per permettere ai sapori di amalgamarsi.
Nel mese di dicembre tutti a casa di Barbara con i lievitati per Natale!
Foto di Valentina
♥
Lo mangiavo sempre in Germania...sai che ti è venuto proprio benissimo? Un bacione
RispondiEliminaGrazie Chiara, è un onore detto da chi lo conosce :*
EliminaMa dai!!! Non lo conoscevo proprio! Quasi quasi faccio la sorpresa a mio suocero che è tedesco e lo porto per natale!
RispondiEliminaA noi piace tantissimo, spero che sarà una gradita sorpresa per il suocero ^ ^
EliminaScalpito... io qui a lavorare e voi a sfornare... scalpito! e anche per stasera niente... ma appena arrivo a casa rinfresco, rinfresco tutto, pasta madre, licoli, lievito di birra, TUTTTO RRRRRINFRESCO!!!!
RispondiEliminaBellissimo questo stollen che non conoscevo prima di Panissimo!
un bacio tesora, e comincia a prepararti perchè a Febbraio tocca a te... ricordi?
Sandra
Febbraio è mio e guai a che me lo tocca!!!! ^ ^
EliminaAllora?!? Hai rinfrescato?
Bacioni tesora!
Strana questa ricetta dello stollen, mai visto fare così. Ma immagino sia una di quelle ricette che ogni famiglia tedesca fa a modo suo, con risultati diversi seppur ugualmente buoni. E del tuo ne mangerei volentieri una fetta, accompagnata da un the rooibos.
RispondiEliminaEcco , io non conosco il tuo the...ma in verità , io conosco pochissimi the ^ ^
EliminaLa ricetta è in una rivista, ho usato il latte di soia , che non era previsto, ed il lievito madre al posto del lievito di birra, poi ho variato l'idratazione, perché l'impasto era duro da lavorare, ho aggiunto zucchero, insomma, io ho "visto" una ricetta, ma non direi che l'ho seguita... ^ ^ Baci Ornella :)
Abitando sul confine svizzero è un dolce che mangio ogni Natale e che adoro. Il tuo è venuto benissimo!
RispondiEliminaUna buona giornata Susy
Grazie Susy :*
EliminaAppena arrivata sul tuo blog e trovo questo meraviglioso pane di Natale...che voglia che mi fa!
RispondiEliminaVia, metto a rinfrescare il lievito! :) Vado a guardarmi le altre tue ricette, ciaooo!
Che bello leggere questo! Grazie , benvenuta ^ ^
EliminaFinalmente ce l'ho fatta a venire a vedere questa bellissima ricetta. L'ho mangiato una volta sulle montagne vicino a Bressanone, che buono, ricordo ancora i profumi che aveva. Riuscirò in una sola vita a fare tutte le ricette che mi piacciono? Chissà ... bravissima Sandrina ♥
RispondiEliminaI profumi sono meravigliosi, la cannella, il cardamomo, stupendi! ..e fanno così tanto Natale.. :)
EliminaTerry, la vedo difficile in una sola vita, ma noi ci proviamo! bacio grande ♥
lo adoro....
RispondiElimina..anche io :)
EliminaLo conosco bene questo dolce, mi piace tanto la tua versione!
RispondiEliminaUn abbraccio forte, sei sempre molto brava :)
Grazie Martina, che bello che sei passata ! ♥
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