Ci sono cose che mi rendono fiera di appartenere alla razza umana. Una di queste è l'orgoglio di chi fa il proprio lavoro con amore, qualunque esso sia e lo dico senza retorica. L'orgoglio di chi mostra i miracoli di un chicco di grano … figurati quello che ho provato davanti alle farine che mi ha portato Valentina, mi è piaciuto perfino il sacchetto che le contiene!! Una farina mi ha colpito in modo particolare, la farina di mais “ Ros di Aquilea”, non mi dilungo a parlartene, (se vuoi approfondire, e te lo consiglio, qui trovi qualche notizia al riguardo), ti dico solo che non ho potuto fare a meno di metterla in un pane. Se tu che mi leggi hai il mio stesso amore per il pane, per tutto ciò che si impasta e si lavora con le mani, se hai la passione per i lieviti, per la magia della lievitazione, se ti va di condividere una tua ricetta, io sono qui, io ti aspetto. La Sandra e la Barbara mi hanno onorato della loro fiducia, ho il compito di raccogliere i pani ed i lievitati per il mese di febbraio e da lunedì le porte del mio blog sono aperte, sono spalancate per la raccolta di Panissimo: inondami di ricette!!!
Pane con mais rosso
Farina di mais rosso g 50
Acqua bollente g 250
Lievito madre g 50
Farina di frumento tipo 2 g 350
Acqua tiepida g 100
Sale g 8
Versa dell'acqua in un pentolino e porta a bollore, avrai bisogno di 250 g, perciò regolati, che sia un po' di più. Metti la farina di mais in una ciotola, meglio se di vetro o ceramica che mantengono il calore, mescolando versa l'acqua bollente, controlla bene che non ci siano grumi, copri e lascia riposare finché intiepidisce, va bene anche un'ora o più. Quando sei pronta ad usare il composto di mais, metti il lievito in una ciotola capiente e versa il secondo quantitativo d'acqua previsto dagli ingredienti per scioglierlo. Ora unisci la farina, il composto di mais e il sale, mescola per amalgamare il tutto e copri con la ciotola dove ha riposato il mais.
Dopo 10 minuti fai le pieghe in ciotola: prendi un lembo di impasto dal bordo e portalo al centro, premi un poco, poi continua fino a fare tutto il giro della ciotola. Copri e ripeti per 4 volte a distanza di 10 minuti una dall'altra. Dopo la quarta piega lascia riposare per un'ora a temperatura ambiente. Riprendi l'impasto, forma a palla e poni a lievitare in cestino foderato con strofinaccio spolverato di farina di mais per 4 ore o fino al raddoppio abbondante. Imposta la temperatura del forno a 230° e scalda la pietra refrattaria, se l'hai, oppure una normale teglia. Capovolgi la forma di pane su carta forno e su una pala, con le forbici pratica dei tagli equidistanti e inforna subito. Dopo 10 minuti abbassa la temperatura a 210 e cuoci per 35 minuti. Verifica la cottura bussando sul fondo del pane, se senti un suono vuoto il pane è cotto, altrimenti prolunga la cottura per il tempo necessario. Le farine integrali che ho usato per questo pane non aiutano lo sviluppo della mollica, ma nonostante questo, il peso del pane, da cotto, era 640 grammi di bontà, un pane "protagonista". Normalmente si accompagnano le pietanze al pane, in questo caso no, a noi è piaciuto con una zuppa di cipolle di cui ti racconterò...
Foto di Valentina
Ma è bellissimo, ha un colore stupendo! E so bene che con le farine integrali l'interno solitamente viene poco aerato, invece tu hai ottenuto uno splendido risultato. Complimenti, buon week end e .. a presto per "panissimo" :)
RispondiEliminaLa farina ha un colore fantastico! E un profumo ... grazie per le tue parole :)
EliminaTi aspetto per Panissimo, ci conto!! Buona domenica Maria Grazia :*
Sei incredibilmente brava nella panificazione.
RispondiEliminaComplimenti di cuore.
Grazie Maria, grazie davvero :)
EliminaComplimenti, il tuo pane è meraviglioso e nonostante la presenza della farina di mais, sembra anche molto leggero!!! Bravissima!!! A presto, Mary
RispondiEliminaMary, ti assicuro che ha un sapore che nessun altro pane ha, e qualche pane l'ho fatto ^ ^
EliminaGrazie cara, a presto! :*
ecco Sandra, ma è ancora poco, perchè foto di VALENTINA deve essere scritto grosso, enorme, si deve vedere quella che la tua bambina sa fare. ed è meravigliosa questa passione, nel pane, nelle farine, nelle fotografie. a volte mi dicono che il blog mi prende tempo, ma chi te lo fa fare, tempo in cambio di niente, e fai le foto, prepara, impazzisci per gli ingrediente.... poi arriva un post così, oppure scopro il blog della tua bambina e trovo quelle foto e quelle parole e mi rispondo da sola: questo me lo fa fare, proprio questo. la passione.
RispondiEliminae vuoi mettere?
lo prendo per panissimo comunque, lo inserisco io se non ti diaspiace. troppo bello per rimanere solo in un blog, meglio in due! ok? niente link, niente banner, va bene così.
aaaah, l'onore è tutto mio e di Barbara!
Sandra
Tu puoi fare quello che vuoi ♥ e si! hai ragione, la passione ci fa fare questo, non si vive senza passione, non si gode nulla...senza passione tutto è poco e con la passione poco è tutto..siamo matte? forse..chi può dirlo?
EliminaE si che lo metto il banner!
siamo matte? bello essere matte insieme allora!
Eliminasono commossa.... da quella foto.... e da chi l'ha fatta per chi... commossa.
RispondiEliminagrazie.
Tamara.. grazie a te ♥
EliminaDev'essere di un buono quel pane! Ma se volessi procurarmi un po' di quella farina di mais rosso, a chi dovrei rivolgermi?
RispondiEliminaOrnella, il modo più immediato sarebbe quello di andare sul posto, la gita merita per il luogo, per vedere l'attrezzatura e quant'altro e poi perché il mugnaio non si fida dei corrieri, parole sentite da mia figlia" no me fide de come che i tratta i sacchi de farina..." ^ ^
EliminaSe dovessi tornare a breve , te lo faccio sapere, magari potrei portartene per la frittellata :) comunque l'indirizzo è Molino Zoratto via Molini, 70 Parco delle Risorgive Codroipo ( Ud)
Buona domenica :*
Purtroppo il mugnaio ha pienamente ragione sui corrieri (esperienza negativa personale giusto la settimana scorsa!). Comunque sì, fammi sapere se ci vai, grazie.
EliminaContaci :)
EliminaSandra che meraviglia il tuo pane.
RispondiEliminaAmo molto il mais rosso, ci ho panato i miei taralli ticinesi :)
Qua dove vivo, in valle, c'é un vecchio mulino carinissimo imbrugato e un po' decadente, dove macinano solo il mais e producono anche della farina di mais rosso.
Questa ricetta me la salvo, è un ottimo spunto per altre idee.
Ti abbraccio forte e auguro una splendida domenica.
Felice che tu ospiti Panissimo di questo mese, buon lavoro :)
Lou
Io invece non ne sospettavo l'esistenza, poi vengo a scoprire che lo coltivano poco lontano da dove vivo, le cose che non so , guarda! :D..rido di me , stamattina sono di un'ovvietà .. :D
EliminaLou, ti aspetto eh? Panissimo ti aspetta ♥
Sandrina del mio cuore, Valentina fa delle bellissime fotografie!
RispondiEliminaNon conoscevo il mais rosso....ho un milione di cose da imparare...e questo mi piace da impazzire :)))
Un abbraccio stretto e buona domenica ♥♥♥
Valentina sarà felice del tuo complimento, grazie :*
EliminaAnche io imparo!..e, si , è bellissimo menestrella mia ♥
Buona settimana piccola :)
Wow grazie mi hai fatto conoscere il mais rosso di cui non immaginavo l'esistenza! bellissimo il pane, brava
RispondiEliminaGrazie a te Lilli :)
EliminaSi impara sempre qualcosa di nuovo... Ma dove mi avevano nascosto il mais rosso???? Io non l'ho mai provato e adesso lo vogliooooo!!! Magari ci si può fare anche la polenta, no??
RispondiEliminaIl tuo pane è fantastico e spero di riuscire a preparare qualcosa per la raccolta di Sandra e Barbara.
A prestooo!
Morena ahaha..l'avevano nascosto anche a me, me l'ha trovato Valentina! Come dicevo ad Ornella, tocca andare sul posto a prenderlo, comunque la gita vale la pena! E certo che si può fare la polenta, ancora non ho provato , ma credo proprio di si :))
EliminaTi aspetto Morena, Panissimo ti aspetta ♥
Ma che bello qui Sandra cara!! ci uniamo con tanto piacere anche noi al tuo stupendo blog!!
RispondiEliminaUn dolce abbraccio alla creatrice del dolce forno!! <3<3<3 Vally
Vally, benvenuta! ♥
EliminaCiao Sandra è un piacere conoscerti! IL tuo blog è strepitoso e i tuoi panificati mi fanno sognare..passerò spesso a gustarmeli :-D Nuova followers <3
RispondiEliminala zia Consu
E io ti aspetto! Grazie cara, sei gentilissima ♥
EliminaNon conoscevo questa farina ma trovo che abbia un colore meraviglioso questo pane! Quanto amore che sento in questo post; per la farina, per i lieviti, per il pane ... Cara Sandrina, io ho già il primo post per la tua raccolta di Panissimo. Potevo non partecipare anche qui da te? Certo che no. Aspetto di sapere dove mettere il mio link e ti auguro un buonissimo lunedì. ♥
RispondiEliminaCredo che tu lo senta perché è così anche per te, a noi piace avere le mani in pasta !
EliminaTerry, tu non potevi mancare, Panissimo non è lo stesso senza di te ♥
Ciao Sandra, non conoscevo questa iniziativa di panissimo. E' emozionante vedere la passione di tutti i partecipanti. Mi è tornata voglia di rimettermi a panificare (da un po' ho trascurato la cosa :-(( ) Soprattutto mi viene da pensare a quale enorme contributo le iniziative come questa diano ai piccoli produttori, alla biodiversità, al mantenimento delle tradizioni gastronomiche così ricche, alla diffusione di stili alimentari corretti, ecc..Potrei continuare all'infinito. Insomma, un lavoro enorme e prezioso per tutti! Vi seguo con stima
RispondiEliminaCiao Giovanna, è bello conoscerti :) , sono contenta che Panissimo ti abbia fatto tornare la voglia di panificare, e sai, ti capisco, anche per me è bello vedere quello che riescono a fare dei semplici appassionati ...con le conseguenze positive che hai così ben elencato!
EliminaSpero che sarai dei nostri, me lo auguro davvero.
Tu sei speciale!!!!!
RispondiElimina♥
Eliminaeccolo! letto tutto: che meraviglia deve essere!
RispondiEliminaElena, si, davvero una meraviglia e per fortuna qualcuno preserva queste ricchezze :)
EliminaSandra, grazie! Amo scoprire e conoscere nuovi prodotti ... senza di te non sarei mai arrivata alla farina di grano rosso :*
RispondiEliminaVale, sono contenta di essere veicolo di informazione :) ..tu lo sei sempre per me ♥
Elimina